La
Music Learning Theory (Teoria dell’Apprendimento Musicale, MLT)
è frutto di un insieme di importanti ricerche scientifiche e studi iniziati da Edwin E. Gordon già nei primi anni sessanta e analizza e descrive
i processi attraverso i quali conosciamo la musica e, nello specifico,
sviluppiamo quel complesso insieme di competenze mentali e corporee da Gordon denominato audiation.
La ricerca di Gordon ha prodotto una notevole letteratura, la sua osservazione dei bambini è sempre stata attenta a cogliere in che modo
possiamo favorire processi di apprendimento musicale rimanendo rispettosi delle individualità di ciascuno. Gordon ha presto individuato
nella primissima infanzia un potenziale di apprendimento straordinario e, rifacendosi alle teorie psicopedagogiche di quegli anni, si è
concentrato su come il neonato entra in contatto col mondo esterno e
come procede nelle sue prime esperienze.
Ascolto, relazione, movimento, silenzio e voce hanno subito catturato
la sua attenzione e gli hanno permesso di sviluppare il suo obiettivo
principale: rendere la musica accessibile a tutti i bambini attraverso
una relazione profonda con essa, sviluppando allo stesso tempo con
gioia e piacere competenze musicali che resteranno per tutta la vita.